SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA'
Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli:
le radici e le ali.
(William Hodding Carter)
le radici e le ali.
(William Hodding Carter)
Può capitare che la coppia genitoriale si incontra, o scontra con la necessità e la difficoltà di trovare compromessi, adattarsi e negoziare regole comuni nella gestione delle grandi decisioni ma anche sulle piccole questioni quotidiane.
I percorsi di sostegno alla genitorialità hanno l'obiettivo di:
La genitorialità è connessa ad un processo di elaborazione delle proprie relazioni affettive e porta con sé un'inevitabile modificazione dell’equilibrio della coppia. Di fatto implica un sostanziale riassesto delle relazioni all’interno della rete e della coppia stessa nel corso di un lungo periodo di tempo che inizia con la gravidanza e nascita del primo figlio ed è finalizzata allo svincolo, passando attraverso la delicata fase dell'adolescenza... Le famiglie cambiano forma e funzione nel corso del loro ciclo di vita secondo una serie ordinata di stadi di sviluppo dentro i quali devono riorganizzare le caratteristiche di ruoli di ciascuno di fronte agli inevitabili cambiamenti cronologici (nascite, famiglia con bambini, famiglia con adolescenti, trampolino di lancio, nido vuoto...). Con la nascita dei figli la coppia deve salire un gradino generazionale: è un periodo caratterizzato da un investimento affettivo sui nuovi nati che aggiunge al ruolo dei membri della coppia quello di genitori. Ciascun coniuge deve riorganizzare l'immagine di sé e del partner, includendo in essa la funzione genitoriale. I confini di coppia verranno ridefiniti, con possibili aperture verso le famiglie di origine, implicate in funzioni di supporto ai compiti di accudimento. Un'altra fase importante è l'adolescenza dei figli in cui i genitori si misurano con la propria esperienza personale e con le convinzioni di ciò che è giusto e sbagliato: un figlio adolescente, spesso, mette il genitore di fronte ai propri limiti ed alle proprie incoerenze. L'adolescente procede, per tentativi ed errori, verso una propria differenziazione dai genitori, chiedendo loro una grande flessibilità che gli permetta di entrare ed uscire dai confini familiari a seconda dei loro bisogni, per acquisire sempre maggiori livelli di autonomia.. |